Si è conclusa martedì 7 luglio la prima edizione del Video Essay Film Festival, realizzata da Fondazione Cinema per Roma | CityFest e MAXXI con il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo (SARAS) della Sapienza Università di Roma, a cura di Mario Sesti e Andrea Minuz. L’appuntamento era parte del nuovo palinsesto di Roma Capitale Romarama.
La giuria del concorso, presieduta da Laura Delli Colli con il direttore della Casa del Cinema Giorgio Gosetti, la presidente della Fondazione MAXXI Giovanna Melandri e la produttrice Camilla Nesbitt, ha assegnato i seguenti riconoscimenti:
Premio Video Essay Film Festival per il Miglior Video Essay 
Prostitution: Fiction vs Reality di Manuela Irena D’Orso
Motivazione: perché dimostra, con un montaggio impeccabile, come Hollywood usi da sempre la tempesta perfetta della finzione sentimentale per manipolare la realtà. Come due favole con happy end tra le più amate del cinema – Colazione da Tiffany e Pretty Woman – stendono, consapevolmente o no, un velo di omertà sugli autentici dati della prostituzione.
Premio Video Essay Film Festival per la migliore forma video ex aequo
Moonlight and Wong Kar-wai di Alessio Marinacci
Motivazione: due autori e due mondi paralleli in un incontro apparentemente impossibile che svela, invece, assonanze e sintonie costruite su semplici tagli di inquadrature. L’essenza di un perfetto videoessay.
Narrative Telemetry – A Triptych di Cormac Donnelly
Motivazione: per la nitidezza visiva e concettuale con la quale dimostra, grazie all’uso digitale di tecniche tradizionali come lo split screen e il freeze frame, che i film di genere hanno forme e sintassi dotate di regolarità quasi scientifica.
Premio Video Essay Film Festival per il miglior contenuto essay
Synthesis: TV Series and Electro Music di Livia Galtieri
Motivazione: con un linguaggio semplice, puntuali raccordi visivi, chiaro intento didattico che non diventa mai didascalico, avanza una tesi originale sul ruolo della musica nel linguaggio audiovisivo contemporaneo, focalizzandosi sulla serialità e sul suono del tempo.
Menzione
Cantant Abba di Edoardo Spallazzi
Gli autori delle clip selezionate – studenti universitari delle accademie e delle scuole di cinema nazionali e internazionali – ricevono in omaggio l’accredito della prossima edizione della Festa del Cinema di Roma, il vincitore ha in aggiunta una card myMAXXI, l’abbonamento che consente di vivere il MAXXI tutti i giorni, per un anno.

Share.

Comments are closed.