L’altro Cinema |Extra. In anteprima N. 1 Ladies Detective Agency

L’altro Cinema |Extra. In anteprima N. 1 Ladies Detective Agency

Il 23 ottobre Lei (canale 125 di Sky) presenta in anteprima al Festival Internazionale del Film di Roma per la sezione L’altro Cinema |Extra il primo episodio di N. 1 Ladies Detective Agency, la serie HBO-BBC tratta dalle opere di Alexander McCall Smith . Si tratta dell’ultima regia di Anthony Minghella, prodotta da Sidney Pollack. Introduce la proiezione Mario Sesti, curatore della sezione L’altro Cinema |Extra.

Lei, il canale femminile del gruppo RCS, dal 5 novembre tutti i giovedì alle 21:00 programmerà N. 1 Ladies Detective Agency.
L’ultima regia di Minghella firmata HBO-BBC, interamente girata in Botswana ed ispirata ai best seller di Alexander Mccall Smith. La protagonista Precious Ramotswe è interpretata da Jill Scott, famosa cantautrice di Rock&Blues vincitrice di un Grammy Award nel 2005. Firmano la sceneggiatura Anthony Minghella e Richard Curtis, mentre la produzione porta il nome di Sidney Pollack.

Dopo una vita intensa, la fine di un matrimonio e la morte del padre, Precious Ramotswe decide di aprire la N.1 Ladies Detective Agency : “la migliore agenzia investigativa del Botswana semplicemente perchè è la prima”. Ama il suo paese e crede che il modo migliore per dimostrare affetto sia aiutare gli altri a risolvere i loro problemi. I casi che affronta con la fida assistente, la signorina Makutsi, appartengono alla vita di tutti I giorni, sono casi semplici ma anche molto delicati.

Per Minghella N.1 Ladies Detective Agency “risveglia la passione per il mistero e per il thriller prendendo le distanze dalla violenza e dalla crudeltà, spesso tipiche del genere. Non racconta la diffidenza per il genere umano in un mondo crudele, ma le debolezze umane in un mondo benevolo”. Precious Ramotswe si allontana di molto dall’immaginario tipico dei protagonisti delle serie crime. Le sue più grandi passioni sono la conversazione educata e il tè rosso, ha poche semplici regole che hanno tutte a che fare con la morale tradizionale del Botswana: rispettare gli altri, essere sinceri, sollevare ogni tanto lo sguardo a contemplare il cielo azzurro e respirare il vento caldo che soffia dal Kalahari.

 

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