La storia vera di Jeff Bauman arriva alla dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma: sabato 28 ottobre alle ore 19.30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, si terrà infatti la presentazione di Stronger, il nuovo film di David Gordon Green. Il regista statunitense porta sul grande schermo la vicenda di un uomo comune che ha appassionato il mondo intero e lo ha reso un simbolo di speranza dopo l’attentato del 2013 alla maratona di Boston. Il percorso eroico e profondamente personale di Jeff metterà alla prova i suoi legami familiari, definirà l’orgoglio di una comunità e gli darà il coraggio per superare enormi avversità, mentre tenterà di ricostruire la sua vita al fianco della compagna Erin. Il protagonista Jake Gyllenhaal, autore di una straordinaria prova attoriale, e Jeff Bauman saranno ospiti della Festa del Cinema: il red carpet si terrà a partire dalle ore 18.45.
La Festa del Cinema ospiterà altri quattro film della Selezione Ufficiale.
Alle ore 22, presso la sala Sinopoli, sarà proiettato Last Flag Flying di Richard Linklater. Per il suo ultimo film, il regista, considerato uno dei più importanti autori del nuovo cinema statunitense, si è ispirato all’omonimo romanzo di Darryl Ponicsac: nel 2003, trent’anni dopo aver servito insieme in Vietnam, l’ex medico della marina Larry “Doc” Shepherd incontra di nuovo i suoi compagni, l’ex marine Sal Nealon e il reverendo Richard Mueller, per dare degna sepoltura al figlio di Doc, un giovane marine rimasto ucciso nella guerra in Iraq. Con l’aiuto dei suoi vecchi amici, Doc intraprende un viaggio verso la East Coast per riportare il figlio a casa.
Alle ore 20, in Sala Petrassi sarà la volta di Abracadabra, firmato da Pablo Berger, l’autore di uno dei film più forti e originali del cinema europeo recente, Blancanieves, vincitore di 10 Goya. Abracadabra vede protagonisti Carlos e Carmen, una coppia come tante, fin quando il primo non viene coinvolto in un numero di ipnotismo amatoriale. Il giorno dopo l’uomo inizia a comportarsi in modo strano: qualcosa deve essere andato storto e ora è posseduto da uno spirito. Mentre si cerca una soluzione, Carmen si sente stranamente sempre più attratta dal suo “nuovo” marito.
La stessa sala accoglierà, alle ore 22.30, la proiezione di Mon garçon di Christian Carion. La storia ruota attorno alla scomparsa di un bambino di sette anni, durante una gita in montagna con la scuola. “Considero Mon garçon un film di genere – ha spiegato il regista – Ed è la prima volta che non mi ispiro a una storia vera. Questo mi ha permesso una libertà, e il piacere di raccontare una storia giocando con i codici di un genere. Per me ha rappresentato la gioia di tornare ai miei primi desideri cinematografici, senza troppi dettagli e legami storici da rispettare”.
Cabros de mierda di Gonzalo Justiniano si terrà alle ore 21.30 presso il Teatro Studio Gianni Borgna. “Il progetto è nato mentre osservavo, in una saletta del Museo della Memoria e dei Diritti Civili, le immagini che ho filmato più di trent’anni fa nel Cile della dittatura di Pinochet – ha detto il regista – All’epoca avevo ventisette anni e da quattro non vivevo più in Cile. Il cinema mi ha permesso di esplorare la vita ma anche la morte e Cabros de mierda è basato sulla vita di tutti i giorni dei molti, soprattutto donne delle baraccopoli, costretti a vivere in tempi così feroci”.
Alle ore 16.30, presso la sala Petrassi, si terrà l’anteprima di Mazinga Z Infinity, in collaborazione con Alice nella città. L’attesissimo film sarà accompagnato dal celebre mangaka Gō Nagai, l’autore che quarantacinque anni fa, nel 1972, ha creato Mazinga Z, il primo anime giapponese che vede protagonista un robot controllato dall’interno da un essere umano. Il fascino futurista e i valori di pace e giustizia per cui lotta, hanno reso Mazinga Z un fenomeno planetario, un eroe senza tempo fra i più amati di sempre. Mazinga Z Infinity porta sul grande schermo lo storico protagonista Kōji Kabuto e il suo acerrimo nemico, Dr. Inferno, in una nuova coinvolgente avventura.
Nell’ambito di Eurovisioni XXXI, la Festa del Cinema di Roma ospiterà a partire dalle ore 9.30 un seminario dal titolo “Creatività e crescita culturale in Europa: quale ruolo per il servizio pubblico?”. L’incontro si terrà presso il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo per iniziativa congiunta dell’Assessorato alla Crescita Culturale di Roma Capitale ed Eurovisioni. Il seminario ospiterà una conversazione tra servizi pubblici radiotv, industria, osservatori dell’audiovisivo e promotori di politiche culturali per stabilire quanto ancora il servizio pubblico radiotelevisivo alimenti oggi in Europa la creatività e impatta la vivacità culturale nazionale. Nell’era digitale le modalità tradizionali di produzione, distribuzione, promozione e consumo dei prodotti culturali sono messe in discussione. In questo nuovo contesto è necessario stimolare e alimentare la creatività culturale di un paese e garantire a tutti i suoi abitanti la possibilità di fruirne e/o di esserne partecipi.
Al dibattito interverranno Luca Bergamo (Vice Sindaco e Assessore alla Crescita Culturale di Roma Capitale), Helen Boaden (former BBC), Marco Chimenz (Cattleya), Michele Zatta (RAI Fiction), Guillaume Klossa (UER-EBU). L’incontro sarà introdotto da Antonio Monda, Direttore Artistico della Festa del Cinema, con Michel Boyon, presidente di Eurovisioni, presieduto da Anna Maria Tarantola (Eurovisioni) e moderato da Duilio Giammaria (RAI).
Alle ore 19.30 il MAXXI ospiterà la proiezione di War in Beetween di Riccardo Ferraris, film della linea di programma Riflessi. Il documentario ha luogo presso il Lockwood Animal Rescue Centre (LARC), rifugio di 20 acri con sede a Frazier Park, in California: in questo splendido luogo, circondato da alberi e montagne, i veterani e i lupi combattono contro la paura e la depressione. Con questo lavoro, Riccardo Ferraris va dritto al cuore di un legame sorprendente: si tratta del primo caso documentato di terapia simultanea transpecie. The War in Between filma una lenta transizione: lavorando con gli animali e riconnettendosi con la natura, al LARC i veterani prendono coscienza di una comune appartenenza.
Miseria e nobiltà di Mario Mattoli, restaurato dal CSC – Cineteca Nazionale, sarà presentato alle ore 12 presso il My Cityplex Europa e alle ore 16 presso la Casa del Cinema. Sempre alla Casa del Cinema, il programma dei Film della nostra vita proporrà Across the Universe di Julie Taymor e West Side Story di Jerome Robbins.
Numerose le repliche in città. Al MAXXI si terrà la proiezione di Nadie nos mira di Julia Solomonoff (ore 14.30), in programma anche al My Citiplex Europa (ore 18), mentre la Sala Sinopoli ospiterà Una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani (ore 15.30), riproposto sempre al cinema My Citiplex Europa (ore 16). Presso il Teatro Studio Gianni Borgna verrà proiettato Mazinga Z Infinity di Junji Shimizu (ore 17), il MAXXI ospiterà Tout nous sépare di Thierry Klifa (ore 17), mentre alla 3 e Google Cinema Hall ci saranno le repliche di Detroit di Kathryn Bigelow (ore 17), Stonger di David Gordon Green (ore 20) e Last Flag Flying di Richard Linklater (ore 22.30). Infine al My Citiplex Europa verranno proiettati The Party di Sally Potter (ore 20) e Tout nous sépare di Thierry Klifa (ore 22).
Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema, presenterà Capitan Mutanda di David Soren (ore 12 Sala Sinopoli). Presso la 3 e Google Cinema Hall, ci saranno Io sono qui  di Gabriele Gravagna e Luce propria di Marco Danieli (ore 11), Skam di Julie Andem (ore 14), l’incontro “Succede dal libro al film” (ore 15.30). Tre appuntamenti al cinema Admiral: Fuori sede preceduto dal corto A mio padre (ore 18.30), Metti una notte di Cosimo Messeri (ore 20.30), Worst Case We Get Married di Léa Pool (ore 22.30).

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