La Festa di Roma 2018 sarà un grande evento collettivo e gratuito, con un cast di livello internazionale, che accompagnerà ininterrottamente per 24 ore il Capodanno di cittadini e turisti di ogni età, con il coinvolgimento di 1.000 artisti provenienti da tutto il mondo e un programma di oltre 100 performance, tra teatro, musica, cinema, danza, arte circense, accompagnate da installazioni luminose, da opere di videomapping, e dalle imponenti scenografie allestite dal Teatro dell’Opera, che ridisegneranno in modo sorprendente lo scenario della città. Questi alcuni dettagli della Festa di Roma, una manifestazione ideata da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale con il supporto del Dipartimento Attività Culturali, per festeggiare insieme il nuovo anno, che animerà il centro storico dalle ore 21.30 del 31 dicembre 2017 fino alle ore 21 dell’1 gennaio 2018, in un’area pedonale che va da Piazza dell’Emporio a Ponte Garibaldi, coinvolgendo il Giardino degli Aranci e il Circo Massimo fino alla Bocca della Verità. 

La Festa di Roma è realizzata con il contributo di, in ordine alfabetico, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Associazione Teatro di Roma, l’Azienda Speciale Palaexpo, la Casa del Cinema, la Casa del Jazz, la Fondazione Cinema per Roma, la Fondazione Musica per Roma, la Fondazione Romaeuropa, la Fondazione Teatro dell’Opera, l’Istituzione Biblioteche di Roma, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura. La regia e il coordinamento della programmazione per il Teatro di Roma sono a cura di Fabrizio Arcuri. La manifestazione del 31 dicembre dal titolo 201∞ ROMA ILLUMINA L’INFINITO è stata selezionata attraverso l’avviso pubblico “La Festa di Roma” per il Capodanno 2018. Acea, in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Soprintendenza di Stato e la Sovrintendenza Capitolina, la notte del 31 dicembre accenderà di nuovo, dopo 13 anni, le luci del Palatino e dell’area archeologica che si affaccia sul Circo Massimo. La nuova illuminazione sarà permanente, un dono alla città che permetterà a cittadini e turisti di godere anche di notte della bellezza di un’area di rilevanza archeologica mondiale. Gli interventi di ammodernamento e ripristino riguardano l’impianto d’illuminazione di tutti gli edifici archeologici dell’area del Palatino e del Circo Massimo, in particolare la Domus Severiana, lo Stadium, la Domus Augustana, la Domus Augusteana, la Domus Flavia e il Pedagogium. Per realizzare questa nuova illuminazione si stanno implementando apparecchiature a LED di ultima generazione, 98 proiettori con elevata resa cromatica per una potenza di 4.660 Watt. L’illuminazione e l’arrivo del nuovo anno saranno celebrati con uno spettacolo pirotecnico accompagnato da brani musicali che daranno vita ad uno show per esaltare la bellezza dei siti e celebrarne il valore storico. In occasione del Capodanno, la Casa del Cinema lancia il concorso gratuito per cortometraggi #CAPODANNOAROMA IN 120 SECONDI: sono previsti premi e menzioni speciali per i migliori video della durata massima di due minuti – che abbiano come tema La Festa di Roma e i suoi luoghi – girati con smartphone o altro strumento di ripresa, e caricati entro e non oltre il 31 gennaio 2018 su www.casadelcinema.it. Gli appassionati di musica, canto e teatro, che si cimentano in performance a livello amatoriale, avranno la possibilità di esibirsi durante La Festa di Roma, negli spazi appositamente allestiti e messi a disposizione dall’Amministrazione Capitolina. Sul sito lafestadiroma.it è pubblicata la CALL PER PERFORMER AMATORIALI, con relative modalità di partecipazione.
 
Per scaricare il programma completo della manifestazione
 
LE INIZIATIVE DELLA FONDAZIONE CINEMA PER ROMA
Nella notte di Capodanno, il Cinema Reale e il Teatro India ospiteranno cinque opere cult firmate da Blake Edwards, Roman Polanski, George Romero, Carmelo Bene, Matteo Garrone

In occasione de “La Festa di Roma”, il primo gennaio 2018 a partire dall’una di notte, la Fondazione Cinema per Roma organizzerà una serie di proiezioni che si terranno presso il Cinema Reale (Piazza Sidney Sonnino 9) e il Teatro India (Lungotevere Vittorio Gassman 1). Il programma, a cura di Mario Sesti, rientra nell’ambito di CityFest, il contenitore di eventi culturali della Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera Detassis.
Si inizierà all’una al Cinema Reale, con una rassegna di tre film attraverso la quale si cercherà di cogliere, a cinquant’anni di distanza, cultura e sentimenti dell’anno 1968, culmine di una stagione di contestazione che ha segnato anche una serie di eccezionali trasformazioni nel campo dell’immaginario. Primo appuntamento con Hollywood Party di Blake Edwards, straordinario esempio di anarchia cinematografica che, fra gag e comicità, si dimostra anche in grado di colpire al cuore riti e personaggi dell’industria cinematografica statunitense. A seguire, si terrà la proiezione di Rosemary’s Baby, da molti considerato il miglior lavoro di Roman Polanski, incubo ambientato nell’Upper West Side di New York; in chiusura, La notte dei morti viventi di George Romero, che segna la nascita della creatura più sovversiva e longeva della contemporaneità, lo zombie.       
A partire dalle ore 3, il Teatro India accoglierà due proiezioni che mostrano come il teatro possa essere raccontato sul grande schermo. Estate romana di Matteo GarroneNostra Signora dei Turchi di Carmelo Bene, a cinquant’anni anni dalla sua uscita, marcano, per certi versi, la fine e l’inizio della grande stagione dell’avanguardia teatrale: Carmelo Bene ne è il testimone più incandescente, Matteo Garrone, figlio del critico che più di altri è stato assorbito da quel movimento (Nico Garrone), ne racconta l’autunno dolce, toccante, ironico e mesto.
Le maratone cinematografiche saranno intervallate da due filmati. Il primo, curato da Mario Sesti, proporrà al pubblico una breve antologia delle più divertenti feste di Natale e Capodanno tratte dai “cinepanettoni” della Filmauro. Inoltre, grazie alla collaborazione dell’Istituto Luce Cinecittà, sarà presentato uno speciale montaggio d’archivio a cura di Cristiano Migliorelli, la Festa in Luce, da un’idea di Giorgio Gosetti e Mario Sesti, che farà scorrere sugli schermi del Teatro India e del Cinema Reale ottanta anni di immagini che hanno come protagonista la città di Roma.
“Con la partecipazione a ‘La Festa di Roma’, la Fondazione Cinema per Roma prosegue nel suo impegno di promuovere la cultura cinematografica nella Capitale 365 giorni all’anno – ha detto Piera Detassis, Presidente della Fondazione – In quest’occasione porteremo la nostra programmazione all’interno di due straordinari luoghi della città, profondamente diversi ma entrambi di grande fascino. Da una parte il Cinema Reale, nel cuore di Trastevere, con una breve rassegna di tre film che ci farà rivivere, a cinquant’anni di distanza, atmosfere e suggestioni che hanno segnato il 1968, l’anno della rivolta; dall’altra il Teatro India, spazio che non manca mai di sperimentare la fluidità dei linguaggi dell’arte, che ospiterà due esempi significativi di commistione fra cinema e teatro, firmati da artisti tout court come Carmelo Bene e Matteo Garrone”.  
Si ringrazia Archimede Film, Bianca Film, Istituto Luce Cinecittà, MPLC Motion Picture Licensing Company, RaroVideo, Universal Pictures, Warner Bros.

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