ROME CITY OF FILM – Presentazione
Roma è stata riconosciuta dall’UNESCO “Creative City of Film”.
Il cinema è parte fondamentale dell’identità della città, oltre che rappresentare un settore vitale dell’economia della Capitale, con oltre 1300 imprese.
Il riconoscimento di Roma come “Creative City of Film” è stato raggiunto grazie all’impegno congiunto di Roma Capitale, Fondazione Cinema per Roma e Istituto Luce Cinecittà, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Ministero degli Affari Esteri, della Regione Lazio, premiando il processo di progettazione partecipata e solidale che ha visto il coinvolgimento di tutti i soggetti privati e pubblici del sistema cinema e audiovisivo romano e italiano.
Roma è entrata a far parte del Network di 180 Città Creative in tutto il mondo (72 Paesi) – tra le quali Sidney, Pechino, Montreal, Dakar, Buenos Aires, Praga, Berlino, Brazzaville – nominate per l’eccellenza in ambiti quali Artigianato e Arti Popolari, Design, Cinema, Gastronomia, Letteratura, Media Arts e Musica.
Oltre a Roma, altre quattro città italiane hanno questo riconoscimento: Bologna per la Musica, Fabriano per Artigianato e Arti Popolari, Torino per il Design e Parma per la gastronomia.
Roma insieme a Bradford e Bristol (Gran Bretagna), Sidney (Australia), Galway (Irlanda), Sofia (Bulgaria), Busan (Corea del Sud), Bitola (Macedonia), Santos (Brasile), Terrassa (Spagna), Lodz (Polonia), Yamagata (Giappone) e Qingdao (Cina) sono le Città Creative UNESCO per il Cinema. Si impegnano a promuovere e mettere in rete le migliori esperienze maturate nell’ambito dell’industria culturale e cinematografica, a fare della Creatività un elemento trainante del loro sviluppo economico, in contesti locali e internazionali, attraverso l’interazione tra il settore pubblico e privato.
Punto qualificante della cooperazione tra le città creative è costituito dalle iniziative volte a promuovere l’accesso, la partecipazione e l’inclusione delle comunità e dei cittadini, in particolare di quelli meno abbienti, alla vita culturale.
Per altre informazioni vai al sito www.romecityoffilm.com