JUDY
Regia Rupert Goold Nazione Regno Unito Anno 2019 Durata: 118′
Cast Renée Zellweger, Jessie Buckley, Finn Wittrock, Rufus Sewell,
Michael Gambon, Richard Cordery

Festa del Cinema di Roma 2019 | Selezione Ufficiale

Da
giovedì 6 febbraio 2020
distribuito da NOTORIUS PICTURES

 

JUDY_posterSinossi Nell’inverno del 1968, Judy Garland arriva a Londra per esibirsi in una serie di concerti. Sono passati trent’anni da quando ha conquistato la fama con Il mago di Oz: la voce è appannata, ma la verve è sempre più fulgida. Si prepara per lo spettacolo, incanta i musicisti, ricorda i bei tempi con amici e fan adoranti, mentre il suo brio e il suo calore non fanno che crescere. Anche il suo lato romantico non è offuscato, e la spinge a farsi travolgere da un’appassionata storia d’amore con Mickey Deans, che diventerà il suo quinto marito. Eppure Judy è una donna fragile: dopo aver lavorato per 45 dei suoi 47 anni, è esausta, ossessionata dai ricordi della sua infanzia perduta a Hollywood, assillata dal desiderio di tornare a casa dai suoi figli.
Note di regia Quel che più mi ha attratto della sceneggiatura è stato il fatto che si concentri in particolar modo su due momenti specifici della carriera della Garland: l’inizio e la fine. Questo mi ha permesso di evitare le insidie del genere biografico lineare e tradizionale. Il film è diventato così il racconto della passione e dell’apoteosi di una sorta di santa laica. Una storia sulle origini della protagonista con redenzione finale. 
Il regista Nato nel 1972 in Inghilterra, Rupert Goold ha iniziato la sua carriera a teatro, come regista di prosa, d’opera e di musical. È stato direttore artistico dei Royal & Derngate Theatres di Northampton (dal 2002 al 2005), dell’Headlong Theatre (dal 2005 al 2013), dell’Almeida Theatre (dal 2013), nonché direttore associato della Royal Shakespeare Company (dal 2009 al 2012). Ha allestito le prime mondiali di American Psycho: A New Musical Thriller (dal romanzo “American Psycho”, di Bret Easton Ellis) e di King Charles III di Mike Bartlett (vincitore del Laurence Olivier Award 2015 per la migliore nuova opera teatrale, candidato ai Tony Award 2016 come migliore opera teatrale, e adattato per la tv nel 2017 con la regia dello stesso Goold). Ha messo in scena anche diverse opere scespiriane, tra cui Riccardo III, interpretato da Ralph Fiennes e trasmesso in diretta nei cinema di tutto il mondo. Nel 2015 ha esordito come regista cinematografico con il lungometraggio True Story. Judy è il suo secondo lungometraggio per il grande schermo.
 

Video
Il trailer del film


 
 

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